Tornano i consigli da leggere di Tutto Esaurito su Radio 105! Questa settimana: Oltre il rumore di Antonio Pavolini, Ultime lettere da Montmartre di Qiu Miaojin e L’incredibile viaggio di un piccolo robot dal cuore grande di Deborah Install.
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►VOLTAPAGINA
Oltre il rumore, Antonio Pavolini, Informant, p. 102 ebook 3,99 euro
Una delle prime regole per vivere degnamente il presente? “Di fronte al cambiamento (cioè sempre) le cose non vanno comprese, ma vanno fatte”. Cioè prima cambio e poi capisco. Questo significa che quando parliamo di rete di social, di nativi digitali, di Millennials, di app… possiamo leggere tutti gli articoli che vogliamo, studiare tutto ciò che vogliamo ma se non sperimentiamo in prima persona non solo non capiremo il presente ma non saremo in grado di intuire il futuro che ci attende.
Il sottotitolo di questo libro è “perché non dobbiamo farci raccontare internet dai giornali o dalla TV”. Perché troppo spesso la rete è stata descritta come il male o se va bene come un posto popolato da cialtroni e incompetenti. Il regno delle bufale, per esempio. Peccato che nella maggior parte dei casi siano proprio i giornali e i giornalisti a dare credito e visibilità a queste bufale. Semmai il vero guaio è che i giornalisti non fanno più il loro mestiere: verificare le fonti.
Questo libro è un invito a fare. Prima di tutto ad abitare uno spazio – la rete – senza farsi ottundere da teorie e preconcetti. A sorprendersi per quello che il web ci permette di fare e a condividere contenuti con consapevolezza. Perché la rete la costruisce chi ne fa parte.
► DA GUSTARE
Ultime lettere da Montmartre, Qiu Miaojin traduzione di Silvia Pozzi, Calabuig, p. 172 (14 euro)
21 lettere, anche se tutte non lo sono per esattezza… manca la persona a cui sono indirizzate, una è una poesia. Potrete leggerle seguendo qualsiasi ordine ma badate bene che ci ha già pensato l’autrice a cambiare l’ordine… e no, non si tratta di problemi di stampa!
E questo apparente disordine è funzionale. Ci trasmette le emozioni, i frammenti di memorie della protagonista. Il puzzle di piccoli e grandi elementi che compongono il vissuto della voce che ci racconta. È un collage questo. Perché a poco a poco raccoglieremo gli indizi che ci permettono di comprendere il dolore di questa persona e pure gli incredibili guizzi di gioia. Scopriremo della donna che ama, dei rifiuti, delle attese, delle insicurezze…
È una raccolta di stati di passaggio di attraversamenti incerti, di testimonianze. È una tappa del viaggio di una visitatrice. Sembra di procedere alla rinfusa e di saltare nel tempo, persino attraverso stili e registri diversi. Ma alla fine di questo sentiero di parole si scopre di aver conosciuto una persona, nell’intimo.
► BELLISSIMI
L’incredibile viaggio di un piccolo robot dal cuore grande, Deborah Install, traduzione di Feredica Merani, Piemme, p. 318 (17,50 euro) ebook 9,99 euro
Ben e Amy, sono marito e moglie e sono alle prese con qualche difficoltà. Sono giovani, hanno solo trent’anni, ma non così tanto giovani da potersi permettere di non avere le idee chiare sul proprio futuro. Almeno Amy lo sa benissimo quel che vuole fare nella vita, lei è un avvocato in carriera. È Ben che non sa ancora in quale direzione andare, né se sogni che aveva avevano davvero un senso.
Ed ecco che un giorno, davanti alla porta di casa compare Tang. Un robottino che dire scalcinato è poco. E in un mondo di androidi super efficienti e super specializzati una cosa così viene bollata come un ferro vecchio. Tang. Infatti. non ha alcuna funzione speciale, parla pochissimo perché di parole ne conosce poche e alle volte piange quando non ha quello che ottiene… se vi ricorda un bambino, be’ in effetti.
Ma dopo questo incontro per Ben tutto diventa chiaro: vuole prendersi cura di Tang. Solo che per aggiustarlo – nessuno sa che modello sia – deve capre da dove viene. Se avete bisogno di sorprendervi, se avete bisogno di una iniezione di straordinario: eccola!
#CITACIONE
“Un uomo che osserva il mondo a cinquanta anni allo stesso modo in cui l’ha fatto a venti, ha sprecato trenta anni della sua vita” Muhammad Ali.