Quando incontriamo Fausto è “da più di vent’anni che di mestiere fa il pensionato. Il riposante. Come si diceva un tempo.” Siamo sulle soglie del nuovo millennio ma basta un soffio per essere trasportati dal 1999 al 1940.
Ed ecco Fausto ed ecco Adriana. Sono sei mesi che si conoscono e quando lui le porta quel pacco le aspettative sono alte… un regalo! Peccato sia un ventilatore. No, direi che un ventilatore – anche se è l’ultimo modello – non è esattamente l’omaggio preferito da una donna. Avete però idea di quante cose inaspettatamente ci portiamo appresso per anni, quante cose diventano testimoni della nostra vita e della nostra epoca?
Succede proprio con questo ventilatore. E leggendo, insieme con lui, attraverserete sessant’anni di storia italiana osservandola con gli occhi di una coppia all’apparenza molto comune che affronta la guerra, si ama, crea una famiglia, fa un figlio… e vede presiedenti essere eletti, muri edificati e poi abbattuti, e viene segnata. Da che cosa? Da un fatto che cambierò tutto, per sempre. Un libro denso e lieve. A conti fatti quel ventilatore è stato proprio un regalo speciale.