Se pensate che raggiungere il successo sia facile, non immaginate quanto sia difficile tenerselo il successo. Sapersi ripetere è una faccenda alquanto complicata ma anche sopravvivere non è una cosa da poco…
E Vittorio Ferragamo, giovane sceneggiatore talentuoso arrivato nella capitale dalla Calabria, conosce bene le montagne russe della fama. Perché ha talento ma pure l’incapacità di gestirlo con quel caratteraccio che si ritrova. E si fa presto a diventare un personaggio scomodo, uno da evitare, da tenere ai margini. E così Vittorio Ferragamo si ritrova come bloccato, congelato in una asfittica attesa.
Ma eccolo il colpo di coda, o la follia: decidere di diventare ricco, ricchissimo. Come? Tanto per cominciare investire fino all’ultimo euro in una casa. Un super appartamento nel centro di Roma che è il palcoscenico perfetto in cui allestire il proprio spettacolo. Perché se vuoi diventare ricco, devi fare il ricco. Comparse comprese: donne, alcol, droga. Più che ascesa sociale, il degrado.
E in questa epopea, in questo disperato tentativo di farla in barba alla vita, Vittorio ormai prossimo al tracollo inciampa in un uomo, un senatore appassionato di gioco d’azzardo. Vittorio ha bisogno di soldi, il senatore di poter giocare e di avere qualcuno che lo faccia al posto suo. Ed è così che nascerà uno strambo sodalizio tra uno che ha sempre usato le parole per muoversi nel mondo e dargli un senso, e uno che invece conosce i segreti della matematica e sembra poter addomesticare il caso e le probabilità. Vi piace essere stupiti? Allora leggetelo.