I libri per bambini sono un perfetto regalo di Natale anche per i più grandi, parola di Stefania Micòl Ciocca, la super Libraia Fotografa!
Perché regalare libri per bambini, perché regalare albi illustrati, agli adulti?
Perché sono perfetti anche per chi non legge.
Perché sono una meraviglia per chi preferisce guardare.
Perché oltre alla magia delle storie scopriamo una forma d’arte: l’illustrazione.
Perché sono un viaggio di pochi minuti.
Perché, come i migliori cortometraggi, hanno il potere di stupirci.
Fermatevi a sfogliare gli albi illustrati: non parlano solo ai piccoli di 3 o 4 anni. I libri per bambini sanno utilizzare parole, colori e immagini, combinarli, e parlare all’adulto di oggi risvegliando il bambino di ieri.
Perché anche se non ami leggere, di sicuro ami guardare cose belle. E un albo illustrato è un racconto, è una mostra, è un cortometraggio, è un sogno.Cimentarsi con i libri per bambini significa abbattere ogni limite dell’immaginazione, perché tutto diventa possibile.
IL SOGNO DEL NAUTILUS
di David Almond, illustrazioni di Dieter Wiesmüller, Orecchio Acerbo
E se il nostro mondo, così come lo conosciamo, diventasse un giorno come le antiche civiltà scomparse? È ciò che si immagina in questo albo: gli uomini sono scomparsi, i mari si sono alzati e gli animali marini nuotano fluttuando intorno a strane costruzioni. Siamo diventati quello che per noi era Atlantide: mitica, misteriosa, scomparsa. Squali, delfini, capodogli, pesci spada nuotano sulla Muraglia Cinese, sopra la fontana di Trevi, intorno alle cupole di Venezia, sopra piazze e strade e ricordano quelle creature, mitiche e forse micidiali, che erano gli uomini. Sono esistiti davvero? Ritorneranno? Alcuni animali se lo augurano, altri invece…
☆ Usatelo per: osservare i luoghi più famosi della terra, da una prospettiva insolita. Immergervi, letteralmente, in un’atmosfera onirica e ovattata.
QUESTA NOTTE HA NEVICATO
di Ninamasina, Topipittori
Utilizzare la fotografia e mescolarla all’illustrazione per creare un albo illustrato che racconti una notte di neve. È quello che ha fatto, qualche anno fa, Ninamasina e che finalmente vede la luce grazie a Topipittori. Una città qualsiasi (ma qui siamo a Milano), una notte di neve e tutto cambia. Allora ci si alza presto, si esce e si scattano tante foto a quei luoghi conosciuti che ora appaiono diversi. Si ascolta il silenzio, vero protagonista delle immagini. E con illustrazione e fantasia spuntano qui e là strani esseri a popolare strade e parchi.
☆ Usatelo per: cercare i luoghi reali sono la rappresentazione della fantasia. (Io sono andata in giro a rifotografare quei luoghi sovrapponendoli alle immagini del libro).
INCONTRI E DISINCONTRI
di Jimmy Liao, Terre di Mezzo
A volte basta modificare una piccola, piccolissima parte della nostra routine, per cambiare il corso della nostra vita. È quello che succede ai due protagonisti di questo albo, due persone abitudinarie: lei va sempre a destra, lui sempre a sinistra e un giorno finiscono per incontrarsi. Ma la vita non sempre va dritta e, mentre passano i giorni e passano le stagioni, noi lettori privilegiati vediamo quanto siano sottili le distanze che ci separano.
☆ Usatelo per: innamorarvi e per celebrare i piccoli eventi perché ogni giorno ne porta uno con sé.
FENRÌS, UNA FIABA NORDICA
di J. F. Chabas e David Sala, Gallucci
Boschi del nord Europa. In una famiglia di lupi nasce Fenrìs. Fenrìs, il lupo scarlatto della mitologia nordica, ha un aspetto talmente cattivo e feroce che tutti non fanno altro che definirlo tale per tutta la sua vita. Lui cresce all’ombra della ferocia che altri hanno dipinto per lui e finisce per incarnarla. Tutti lo temono, tutti tranne una giovane, che un giorno vede i suoi occhi fiammeggianti, le sue fauci spalancate e… gli dà un bacio. Fenrìs non è solo una storia di altri luoghi, ma è un capolavoro di colore e decorazione.
☆ Usalo per: scoprire che si può rappresentare un mondo anche dipingendo con bianco su bianco
PROBLEMI PINGUINI
di Jory John e Lane Smith, Rizzoli
Un pinguino non fa altro che lamentarsi, i suoi problemi sono giganteschi, sono numerosi, sono solo i suoi e nessuno può capirlo. E tanto, perché dovreste capirlo? Insomma, se volete capirlo bene, se no fate un po’ come vi pare (è il gentile invito che viene fatto al lettore in seconda di copertina)! Ma è davvero così? La particolarità di questo albo è la sua sottile e pungente ironia che raggiunge il suo apice proprio nell’ultima pagina. Il mondo degli albi illustrati ama l’effetto sorpresa.
☆Usatelo per: mentre lo leggerete vi verranno sicuramente in mente un po’ di persone a cui regalarlo, dal resto chi non ha un amico che non fa altro che lamentarsi?
LA VERA STORIA DELL’ORSO WINNIE
di Lindsay Mattick e Sophie Blackall, Mondadori
“Winnie the Pooh è esistito davvero. Questa è la sua storia”. Ed è una storia nella storia nella storia… A iniziare è mamma che apre un libro e comincia a raccontare. Si va indietro alla Prima guerra mondiale, in Canada, nella città di Winnipeg dove vive un veterinario che un giorno incontra una piccola orsacchiotta. Poco tempo dopo, allo zoo di Londra, un bambino di noma Christopher Robin si affeziona all’orsa ospitata nel parco. Il padre, Andrew Milne, li osserva e li trasforma nei protagonisti delle sue storie. Le storie più belle, sono le storie vere.
☆ Usatelo per: scoprire che anche i vostri ricordi di infanzia sono esistiti veramente.
LA BAMBINA DEI LIBRI
di Sam Winston e Oliver Jeffers, Lapis
Raccontando storie, si vivono vite. È uno dei pensieri alla base della genesi di questo meraviglioso albo illustrato, amato (e premiato!) anche durante l’ultima edizione della Bologna Children Books Fair. Semplicissimo il messaggio: una bambina dei libri va a prendere un bambino e lo porta con sé nel mondo delle storie, per fargli vivere tutte le emozioni che le pagine sanno creare. Molto più complessi sono i rimandi e le suggestioni che queste poche pagine portano con sé: a cominciare dai risguardi di copertina, pieni di citazioni letterarie, continuando con le parole che giocano ad assumere forme, quasi fossero calligrammi.
☆ Usatelo per: giocare a nascondino tra le parole giocare a dar forma alle vostre storie.
LA FINESTRA
Verba Volant
Quello che succede davanti a una finestra è come un film: la finestra è l’inquadratura, le storie che si ripetono sono la sceneggiatura. Azioni che scorrono, personaggi bizzarri o monotoni, storie che si incrociano, storie d’amore, storie belle e meno belle. Storie che accadono, come questa. La voce del bambino protagonista racconta ciò che vede ogni mattina sotto la sua finestra, spettatore di una vita che succede ad altri. Ma d’un tratto ecco che spunta qualcuno come lui, che come lui si affaccia a una finestra. Basta tirare un filo per abbattere il muro (di vetro) e creare una storia nuova, tutta loro. Un piccolo libro delicato, dai disegni semplici che sulla carta kraft risaltano e rendono l’idea di semplicità cui tutti aspirano nella vita.
☆ Usatelo per: cercare voi stessi sotto quella finestra.
FAVOLE DI CAMPAGNA
di Ermanno Detti, illustrazioni di Roberto Innocenti, Gallucci
Dodici mesi per dodici spaccati di campagna di un Italia da “meriggiare pallido e assorto”, ferma in un immaginario rurale un po’ sognato e un po’ dimenticato. Ogni mese è una favola dal sapore senza tempo. Le illustrazioni raffigurano cascinali della campagna Toscana e le storie hanno il profumo dei racconti che si narravano intorno al focolare.
☆ Usatelo per: seguire il corso dell’anno.
LA VOLPE E LA STELLA
di Coralie Bickford Smith, Adriano Salani
È un gioiello già per la fattura con cui si presenta: una copertina in tessuto con tante stelle in rilievo. Le pagine non sono da meno…La lettura procede per immagini, segue la perizia grafica ed è sempre in movimento: qui e là bisogna muovere gli occhi alla ricerca delle parole che si muovono come insetti. La storia è una vera e propria allegoria: un giorno Volpe non trova più la sua stella. Lei è sempre stata lassù, pronta a vegliare con la sua luce e ora non c’è più. Ma anche se non si vede, Stella c’è sempre, è sufficiente imparare a guardare. Basta un’occhiata per capire che l’autrice, la pluripremiata Coralie Bickford Smith, porta con sé tutta la migliore tradizione inglese arts&crafts.
☆ Usatelo per: resistere alla voglia di incorniciare ogni singola pagina
COLORAMA
di Crushiform, Ippocampo Ragazzi
Quando è uscito, quasi tutti hanno esclamato “ma non è un libro per bambini!”. Ma siamo sicuri che l’argomento “colore” sia davvero incasellabile per fasce d’età? Sfogliate Colorama, e vi sfido a conoscere e riconoscere il vasto catalogo di colori e di aneddoti ad essi collegati. Cercate alla voce “Estate indiana”, “Bluebonnet”, o sfogliate quante diverse gradazioni può avere il bianco.
☆ Usatelo per: descrivere le vostre emozioni, le vostre giornate. Io l’ho usato per rappresentare le diverse sfumature che ha avuto un weekend.
E adesso correte in una libreria! E buon Natale ai tutti i grandi che torneranno piccoli grazie a questi specialissimi libri per bambini!
1 comment
Io ho scelto due libri dei tre della serie Dory pubblicati da Terre di Mezzo, sono illustrati e parlano di questa bimbetta fantasiosa di 6 anni. Me li ha consigliati l’ambulante che sta fuori dal mercatone solidale, lo scorso anno avevo preso un albo per il figlio di amici ed era piaciuto tanto, il ragazzone nero simpaticissimo mi ha riconosciuta e salutata, gli ho chiesto cosa avesse per una bimba di 9 anni e sono saltati fuori questi libri. Sono tornata a casa molto contenta per la chiacchiera con lui e per l’acquisto. Speriamo piacciano alla nipotina, lettrice fortissima, che questa estate per la scuola doveva leggere 4 libri e lei ne ha letti 22! E dire che non leggeva, poi la zia ci si è dedicata, proprio come se fosse un vero progetto di vita, perché lo era. e ha trovato la chiave e i libri giusti. Mi sono dilungata, i libri per l’infanzia mi stanno proprio a cuore, grazie per questi suggerimenti.
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