Vado a leggere in metro!

Vado a leggere in metro!

Ebook gratis in metropolitana? Sì, basta scaricarli grazie a “Milano da leggere”.

Un ebook è un ottimo compagno di viaggio anche di quelli più brevi. Ci credono il Sistema Bibliotecario Milanese e l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno che, per festeggiare i 60 anni della biblioteca Sormani a Palazzo Dugnani e stimolare la lettura, hanno dato vita a “Milano da leggere”.

Immaginate un pannello luminoso sul quale spiccano le cover di alcuni libri con relativo MIlano da leggereQR Code (cioè Quick Response Code), il codice a barre in 2d che può essere letto da diversi device come smartphone e tablet. Cosa dovete fare? “Inquadra, scatta, scarica e leggi” recita lo slogan. E il gioco è fatto, potrete ottenere e leggere il vostro ebook (in formato mobi o epub).

Il progetto è partito il 9 marzo. I libri disponibili sono dieci (qui i titoli) e hanno come fil rouge Milano. Si va dai classici – i racconti di Emilio de Marchi sull’Expo milanese del 1881, ai Giardini Pubblici, e quelli di Giovanni Verga intitolati Per le vie – passando per giallisti d’eccezione come Augusto De Angelis e il suo commissario De Vincenzi che risolve casi negli anni del Regime. C’è anche Oreste del Buono – che, tra l’altro riscoprì De Angelis negli anni Sessanta e lo ripubblicò con Feltrinelli – con La vita sola una selezione di storie pubblicate ne “La talpa in città”, la rubrica del “Corriere della Sera”.

Ci sono le chicche che non ti aspetti. La fabbrica di Bruno Sperani alias Beatrice Speraz – attivista e femminista – che scrisse e raccontò la Milano delle proteste operaie ma pure quella degli immigrati dal Sud; Nanà a Milano di Cletto Arrighi anagramma di Carlo Righetti autore di La Scapigliatura e il 6 febbraio che diede il nome al movimento scapigliato una libera traduzione di bohèmien e A 45 anni di Emma (ferretti Viola), storia Milano da leggere 1incentrata sulla condizione femminile d fine Ottocento.

Tanti racconti, formato che ben si presta al percorso metropolitano. Sono tre in Milano d’autore  – di Giacomo Giossi, Gabriella Kuruvilla e Gianluca Vittorio – e sono un assaggio dei dodici che compongono l’omonima antologia letteraria (Morellini editore).

In tema d’assaggi: volete la Milano da mangiare? Ecco 32 pagine d’un buongustaio milanese di Antonio Calzoni per dare una rispolverata alle tradizioni gastronomiche meneghine.

Se amate gli esordi, gustatevi Respirare Parole che vi regala dodici nuove voci – gli autori sono stati scelti attraverso un concorso – alle prese con la Milano del 2020.

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5 Comments

  • psssst…non arriva più la newsletter per i nuovi post e sotto ai commenti manca il flag per la notifica delle risposte…
    Sempre se non ci state già lavorando e allora chiedo venia 😉

  • Altro che venia, il commento denota che vuoi bene a questa casetta!
    Sì, siamo ancora in lavori in corso. Il sequestro di WordPress ha scombinato i piani e una settimana di silenzio mi pareva già troppo. Grazie, eh!

    • “vuoi bene a questa casetta!”
      …e che c’erano dubbi???! 😀

  • Ciao a tutti! complimenti per il blog! XD

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