La notte del 21 agosto del 1986, tra le nove e dieci di sera, se vi foste trovati nella valle di Nyos, in Camerun, avreste dovuto sperare di essere roccia vulcanica, vegetazione o una casa. Solo così Leggi l'articolo
Chi siamo? Più che chiedercelo ci capita di guardare a ciò che stiamo facendo o – soprattutto se siamo un po’ in là con gli anni – abbiamo fatto in passato. È un modo per stanarci, per fare Leggi l'articolo
Quando accade? Quando i nostri figli smettono di girarci sempre intorno, di avere bisogno di raccontarci ogni cosa per essere certi sia accaduta davvero? Quando smettono di avere segreti con il mondo, segreti che solo Leggi l'articolo
Ho girato intorno a Il salto di Sarah Manguso per un po’. Spostandolo di mensola in mensola. Curiosa di leggerlo, preoccupata di farlo. Parla di morte. Non nel modo “innocuo” di un giallo o di Leggi l'articolo
Chi sono e quali orrori devono affrontare i nordcoreani? Abbiamo i giornali, la rete, la tv, la radio, i social per far circolare le notizie, smascherare i cattivi e far luce su complotti e atrocità. Leggi l'articolo
Il destino o la (s)fortuna, cosa cambia la nostra vita? Quel che è certo: la differenza, a volte, la fanno solo l’istinto di sopravvivenza e la forza di volontà. Non ci credete? Brett sta Leggi l'articolo
Katrin è alle prese con una lacerazione e con un vuoto che sembra dilaniarla. Succede da quando ha perso suo marito Eric. Il tempo l’ha abituata alla sua presenza e non pare possa esserci tempo Leggi l'articolo
È il 5 maggio 1983. Un bambino di sette anni avvicina un uomo, tra le mani nasconde un uccellino. L’uomo gli dice che deve portarlo dal dottore e gli chiede aiuto: deve guidare e non potrebbe tenerlo Leggi l'articolo
“Diversi” basta una parola e BOOM cambia tutto. Un problema di etichette… ma le etichette sono pratiche perché rendono il mondo un luogo meno minaccioso e più comprensibile. Poi, è inutile negarlo, siamo tutti vittima della “Leggi l'articolo
C’è Page che è la proprietaria del Tenderfoot “un salone da pedicure sulla Main vicino a Channing Street. Due sedie reclinabili – di solito una occupata – si affacciavano sulla strada attraverso una grande vetrata. Soli con Paige Leggi l'articolo