“La morte di quelli a cui vuoi bene (…) ti afferra alla gola e ti sbrana fin nelle viscere, ti dimezza il respiro e ti porta giù fino all’inferno degli abbandonati. Figuriamoci se chi muore Leggi l'articolo
Questo è un esordio che ho avuto la fortuna di leggere quando era solo una bozza e sono orgogliosa della strada che sta facendo. Siamo a Zurigo ed è il 1931. Giulia è una poetessa, è ricca, di buona famiglia, Leggi l'articolo
Quante volte dopo una giornata infernale, tornando nella vostra casa e vedendo il caos, ascoltando le lamentele dei vostri figli, pensando alle bollette, ai problemi avete pensato: basta, mollo tutto e me ne vado! Ecco è Leggi l'articolo
“Da un po’ di tempo tirava un’aria cattiva, un sudario di polveri sottili avvolgeva la città. Non pioveva da un pezzo, le uniche pozzanghere erano di piscio di cane e i peccati del mondo, Leggi l'articolo
Cosa pensereste se, tornando a casa, la trovaste vuota? Tutto svanito. Compresa la vostra fidanzata. Ad Ivan succede proprio questo. Una vita annientata, come non fosse mai esistita. E la sua di vita non è che Leggi l'articolo
Sono sette e sono solo dei bambini. In comune hanno il fatto di essere spariti da Richmond. Nessuno riesce a svelare il mistero di questi rapimenti né chi si celi dietro Lilith, la donna sospettata Leggi l'articolo
Quando incontriamo Vito Baiocchi sta strattonando la corda per controllare che sia bene assicurata. Uccidersi non è una impresa semplice e richiede una certa preparazione. Per esempio dimenticarsi il cellulare acceso – maledetta tecnologia! – non pare affatto Leggi l'articolo
Sono creature in mutazione Erica e Vanessa. Solo loro si capiscono, solo loro interpretano il linguaggio dei propri corpi. “Due è la relazione. Due è la divisione” dicono. Ed è in due che arrivano a Villa Flora questo Leggi l'articolo
Torno a parlare di libri per bambini. Loro sono i migliori lettori che abbiamo! Poi roviniamo tutto propinandogli delle letture noiosissime… ma adesso che potete, godeteveli e leggere loro una storia è un modo speciale di Leggi l'articolo
Pat, nazionalità americana, residente in svizzera. Anni? 74. Bevitrice, fumatrice. Ammalata di cancro. Pessimo carattere. Immenso talento. “Il suo mestiere era scrivere. Socchiudere le porte del sogno e raccoglierne le voci. Ma scrivere, quest’ansia continua Leggi l'articolo