A un bambino serve una famiglia. A un bambino servono una mamma e papà. A un bambino servono dei genitori bravi! Ma quando un genitore è bravo? Se ci pensate, per esempio, ciò che era ritenuto buono e giusto in un dato periodo e in una determinata società non lo è stato più successivamente o, addirittura, […]Leggi di più
Siamo nel periodo della Seconda guerra mondiale. Gli uomini sono impegnati in guerra e in ogni settore c’è carenza di personale maschile. Ed ecco che di fronte al bisogno impellente di esperti si chiude un occhio e si accettano pure le donne. Addirittura si accettano le donne di colore. E infatti Dorothy Vaughan, Mary Jackson, […]Leggi di più
Il 27 gennaio sarà il Giorno della Memoria, inutile dire che – a parte l’importanza di ufficializzare un momento comune di riflessione – si deve ricordare sempre. Per questo vi racconto questa storia oggi. Ci parla Pacifico, sposato con Ester, padre. È uno studioso e lavora per il museo della Shoah di Roma. Ed è […]Leggi di più
“Avevo i capelli rossi, ero bassa e grassa. Ma durò poco. Assunsi presto il mio aspetto – capelli grigio topo, magrezza spettrale. (…) disegnavo spesso cose spaventose, non per esorcizzare le mie paure, perché continuavo ad averne sempre e di tutto, quanto per dare loro un volto amichevole…” Non sappiamo come si chiami questa donna […]Leggi di più
Marcella, una super esaurita lettrice, mi ha chiesto un libro per i più piccini settimana scorsa ed eccolo qui! Perché leggere una storia a un bambino è una esperienza speciale. Voi racconterete la storia e lui/lei vi racconterà la sua. Perché ciò che accade sulla carta ricorda ai più piccoli cosa capita a loro nella […]Leggi di più
Cosa direbbero di noi gli oggetti che ci circondano? Forse la vita di ciascuno non è così interessante o speciale, di sicuro è molto diversa da quella di Tom, Latif e Faridun. Perché loro hanno la sventura di trovarsi nel bel mezzo della guerra. Un soldato, un ragazzo afghano militante e un suo amico che […]Leggi di più
Ruth e sua sorella Lucille sono solo due bambine e sono rimaste orfane. La loro mamma le ha infatti lasciate sulla porta di casa, quella casa in cui è cresciuta con un pacco di biscotti e poi è svanita… cioè si è buttata con la sua auto nelle acque del lago. A prendersi cura delle […]Leggi di più
Nemesio detesta il proprio nome. Perché anche suo padre si chiama allo stesso modo. E Nemesio Viti, detto il Vecchio, è un artista, un pittore di grido ma lui e Nemo – nomignolo aberrante però sempre meglio del nome di battesimo – non si parlano da anni. E oggi l’immortale compie ben 100 anni! Non è […]Leggi di più