Arthur Pitt si rese conto della ressa uscendo dall’ufficio d’Unità, mentre si accingeva ad attraversare la strada. Si fermò all’angolo, accanto alla sua auto, e si accese una sigaretta. Nell’aprire la Leggi l'articolo
E mentre la gente non presidia le piazze ma i grandi magazzini per acquistare indispensabili prodotti tecnologici, si è fatto venerdì. Grazie al cielo. E grazie al cielo ci sono libri come Full of Life del Leggi l'articolo
Ritornano i vostri consigli nello spazio degli Scelti da voi, partecipare è facile: se vi piace leggere, se trovate un libro che vorreste consigliare, basta mandare qui la vostra recensione. Sono ben accette anche le critiche Leggi l'articolo
Uno Ecco quello che so: Mi chiamo Budo. Esisto da cinque anni. Cinque anni è una vita lunghissima, per uno come me. È stato Max a darmi questo nome. Max è l’unico essere umano che riesce a Leggi l'articolo
I Consigli da leggere della settimana: Giulietta prega senza nome di Elena Torresani, Nella carne di Sara Bilotti e Borgo Propizio di Loredana Limone.Leggi l'articolo
L’ho “incontrato” più di quindici anni fa. Ero a caccia di un qualche oggetto allora indispensabile – attualmente non saprei proprio dirvi cosa diavolo fosse – quando, entrando in un negozio di arredamento sull’Aurelia, mi Leggi l'articolo
Sullo schermo, una donna è distesa su un materassino di gomma, il volto al sole, le dita immerse nell’acqua. Il materassino è a forma di ciambella. Ruota pigramente su sé stesso. La spiaggia è sulla sinistra dell’Leggi l'articolo
All’ingresso della sala ricevimenti il frastuono del corteo nuziale annunciava la caduta di una nuova vittima. Il suo nome figurava, insieme a quello della sposa, su una targhetta dorata davanti alla porta: CONGRATULAZIONI, KHÀLeggi l'articolo
I pro di nascere d’estate: puoi star certo che quel giorno non ci sarà scuola, non avrai esami e se ti dice bene, sarai in vacanza. I contro: nessuno si ricorderà del tuo compleanno Leggi l'articolo
Il vecchio Bill ci cuciva l’anima nel cuoio dei suoi stivali, ma nessuno in paese li apprezzava più, presi com’erano a sopravvivere al logorio dei tarli nelle case abbandonate, che crollavano da sole, Leggi l'articolo