Lo spot, del 2013, nasce grazie alla campagna Il Maggio dei libri promossa dal Centro per il libro e la lettura (Cepell).
Parlare bene non è solo una questione di cultura. Saper usare le giuste parole significa, per esempio, essere in grado di dire con precisione ciò che si vuole o no. Significa avere la possibilità di farsi capire e regalarsi una chance di essere ascoltati. Scusate se è poco.
5 comments
leggere non fa crescere in altezza, di questo ne sono certa, e soprattutto ne sono la prova vivente, ma per il resto rende davvero la comunicazione più efficace, anche se poi capita che ti facciano scrivere qualsiasi cosa con la scusa che “tu sei capace!” Dalla comunicazione per la raccolta differenziata nel condominio, a ogni lettera/mail in ufficio, ai volantini per la sagra del gnocco fritto.
Lo dici a me?
Che poi, io leggo, mica scrivo!
P.S. Attendo però notizie circa la sagra dello gnocco fritto…
Cuesto spotte mi ha imparato che:
1. A non leggerci i libri ti ci viene una bellissima voce;
2. A non leggerti i libri parli come mangi, mica che perdi tempo con quelle cose gnagneistiche di quelli che invece li leggono.
Insomma… un eroe del nuovo millennio.
Ahahahaha direi che ti sei calato nella parte! Però te mica puoi abbarare, ci si vede che li leggili i libri 😉
Anche quando che scrivo ce la si sente la mia voce che è troppo poco migliore per essere di uno di quelli che non li leggono mica i libri?
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