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Salone del Libro di Torino: gli indie sono con te

Ecco a voi un’altra puntata di Libriful, la telenovela dell’estate che vede protagoniste Torino, Milano, l’Aie e il tragicomico tentativo di realizzare una manifestazione culturale in Italia.

Mentre Milano e Torino litigano, i ministri si impicciano, gli ex ministri accettano la presidenza della Fondazione per il Libro cioè quella che organizza il Salone di Torino ma poi cambiano idea (o forse no), l’Aie – cioè l’Associazione italiana editori – conta i caduti. (Se avete perso le puntate precedenti e siete perplessi, ecco qui.)

Sì, perché anche se non sappiamo ancora se il trentesimo Salone si farà o no, né se Milano realizzerà la sua fiera in quel di Rho (MiBook ma non sappiamo neppure se si chiamerà così), quel che è certo? A molti editori indipendenti l’Aie sta stretta.

Da quanto è iniziata la diatriba l’Associazione ha perso nell’ordine: 66thand2nd, Add, E/O, Iperborea, La nuova frontiera, Lindau, LiberAria, minimum fax, Nottetempo, Nutrimenti, O barra O e Sur.

Alla lista oggi si unisce anche Edizioni Clichy. L’editore fiorentino ha spiegato in una nota la motivazione della sua decisione che «è direttamente conseguente alla decisione di Aie di procedere alla creazione di una nuova fiera del libro concorrente con lo storico Salone di Torino (…) Ci siamo iscritti all’Aie per essere dentro un’associazione che tutelasse i nostri diritti e ci coinvolgesse in politiche di promozione del libro e della lettura. Decidere, senza alcun confronto democratico con i propri associati, di rompere con la più importante e storica manifestazione editoriale italiana per aderire a un progetto che ha tutta l’aria di diventare una fiera dei grandi gruppi editoriali, a tutto svantaggio degli editori indipendenti, ci conduce a una sola conclusione: la decisione inevitabile di uscire da una associazione dalla quale non ci sentiamo più in alcun modo rappresentati».

Oltre ad abbandonare Aie, gli indie hanno dichiarato il loro sostegno al Salone e confermato la presenza alla prossima edizione (che si dovrebbe svolgere dal 18 al 22 maggio 2017). Tanto per cominciare saranno a Torino l’8 settembre per partecipare alla riunione indetta dal Circolo dei Lettori in cui si discuteranno idee e progetti per garantire un futuro alla manifestazione.

E i big dell’editoria resteranno con Aie? Saranno a Torino? Aie cosa farà? E La Fondazione? Lo scopriremo, forse, nella prossima puntata.

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