La tua libreria # 9

Silvia Ferrari, per BiblioFlash, condivide la sua libreria. Si sa che dai nostri libri e dal modo in cui li teniamo raccontiamo molto di noi.
Come tanti, ho cominciato a seguirti tramite Tutto Esaurito. Ho letto sul tuo blog dell’iniziativa di ‘documentare’ le proprie librerie e quindi ti mando due foto. Nella prima c’è la libreria che ho in camera. Inizialmente ho provato a darle un ordine: prima tutti i libri di Stephen King in italiano e in inglese, poi quelli di Clive Barker, a seguire Tolkien, libri sui Nativi Americani, Jeffery Deaver, James Patterson, Michael Connelly, Tom Clancy, libri per ragazzi e autori vari…
A un certo punto, però, non sapevo più come mettere i vari tomi che acquistavo, quindi il risultato è quello che vedi nella foto: un caos spaziale! Ora, invece, la mia libreria è più ordinata, perché da un paio di anni a questa parte è quella della foto qui sotto… Meno romantica, certo, ma più capiente, leggera e ordinata!
4 Comments
Amo l’ordine, quasi maniacale, ma in questo caso preferisco di gran lunga la prima!
Ahahahahah uno a zero per la carta 😉
Però io adoro pure il mio e-rider, che si sappia! (Se no, si offende, ecco).
Togliere la carta non è semplicemente fare ordine(, l’ordine si può fare ache con molti libri e magari qualche ricordo di geometria), è modificare il nostro ecosistema culturale. Siamone consapevoli.
fabio
Togliere la carta suona un tantino spaventoso… fruire e godere delle storie attraverso diversi supporti è invece una festa.