Libri a Colacione 20 novembre 2021

Libri a Colacione 20 novembre 2021

Tornano i Libri a Colacione, la rubrica di Tutto Esaurito su Radio 105! Questa settimana: Ivy di Susie Yang e La scienza del crimine di Riccardo Meggiato.

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IVY
di Susie Yang, traduzione di Laura Prandino, Neri Pozza, 368 pagine

Ivy

La protagonista di questa storia più che un futuro da abbracciare ha un passato da dimenticare.

È figlia di immigrati cinesi – i suoi sono arrivati negli Stati Uniti quando aveva solo due anni – viene prima affidata alla nonna per un periodo, finché i genitori hanno racimolato abbastanza soldi per potersene prendere cura. Ma Ivy – insieme con il fratello Austin – se la deve vedere con una educazione un po’ schizofrenica: botte, maltrattamenti che si alternano a eccessi di gentilezza e amore. Pochi soldi e un sacco di guai.

La disciplina con cui Nan e Shane allevavano i figli eccedeva nelle punizioni corporali, però si teneva leggera sui lavori domestici punto di conseguenza Ivy non venne mai costretta a rifarsi il letto, ma sviluppò una notevole tolleranza al dolore

Quello che vuole Ivy è molto preciso. Cambiare vita, essere accolta, sentirsi per davvero come gli altri. E l’occasione per farlo pare offrirgliela il destino e si chiama Gideon Speyer, famiglia blasonata, sangue blu, potere e soldi.

Ma non lo sa ancora quando, alla festa di compleanno di questo ragazzo, Ivy si trova di fronte alla sua casa perfetta e imponente, piena di stanze, piene di mobili e oggetti. Lì, semplicemente, capisce che cosa significa possedere. Lo incontrerà per caso – galeotta sarà Sylvia, la sorella di Gideon – quando è ormai una donna. Mentre lui è diventato un giovane imprenditore di successo, tanto da finire su Forbes.

I due cominciano a frequentarsi, si mettono assieme e le cose si fanno serie. Ma ecco che in vacanza, Ivy incontra il fidanzato di Sylvia, Roux, un ragazzo che conosce bene: uno del suo quartiere, uno con cui aveva avuto una storia e che ha fatto i soldi, le malelingue dicono con attività poco specchiate, molto probabilmente c’entra la criminalità organizzata. E così, alla fine della vacanza, Ivy sta con Gideon ma è anche l’amante di Roux.

Tutto bene finché il nostro amante non pensa bene di minacciare Ivy di rivelare tutto a Gideon facendo saltare i suoi piani, il suo matrimonio, il suo futuro. Ma la nostra protagonista non ha alcuna intenzione di prevedere un piano B.

Una scalata sociale decisamente ricca di colpi di scena, se avete letto e amato Edith Warton troverete pane per i vostri denti.

LA SCIENZA DEL CRIMINE
di Riccardo Meggiato, Hoepli, pagine 246

LA SCIENZA DEL CRIMINE

Omicidi, serial killer, scene del crimine… al telegiornale, certo ma anche nelle serie tv, nei film e ovviamente nei libri. Perché ci attirano tanto? Da sempre capire chi è stato a fare che cosa e perché lo ha fatto in quel modo è una sfida. Si innesca un meccanismo che ci vede subito partecipi.

Ma le scienze forensi non sono certo tutta adrenalina! Comparare per giorni le impronte digitali con quelle disponibili in una banca dati non è emozionante. Rilevare gli schizzi di sangue e misurarli non è emozionante. E non lo è neppure mappare un DNA per giorni! Ma sono queste le attività che permettono agli esperti di ottenere le informazioni per risolvere un caso e trovare un colpevole. Quanto va tutto bene, ovvio.

La scienza forense è evoluta con le conoscenze ma soprattutto con gli strumenti che hanno consentito indagini sempre più accurate. In questo libro farete un viaggio lungo questo percorso e partirete da lontano, da una delle prime autopsie piuttosto note perché praticate sul corpo di un uom decisamente famoso: Giulio Cesare.

Va detto che studiare i corpi non era una cosa troppo facile, per molto tempo qualcuno si prendeva la briga di trafugarli ma, lo scoprirete, c’è stato anche qualcuno che i corpi se li è procurati a suon di omicidi e ci ha fatto pure un piccolo business.

Un altro passaggio rilevante? L’analisi di peli e capelli. Pensate che il primo trattato a riguardo venne pubblicato nel 1910 e aiutò a risolvere un caso piuttosto annoso, il caso Bichon.

Ma si può dire che il fondatore delle scienze forensi fu Edmond Locard che costruì il primo laboratorio di scienza forense e non è un caso che il nostro amico abbia conosciuto un certo Arthur Conan Doyle, il papà di Sherloc Holmes.

Il libro che tutti gli autori di gialli, crime, thriller dovrebbero leggere perché, si sa, spesso ciò che sappiamo sulla scena di un delitto arriva dalle serie tv, dai film… ma le scienze forensi sono una materia complessa che va studiata e anche una preziosa fonte di ispirazione. Perché le idee arrivano quando sai come le cose funzionano e succedono le cose!

I Libri a Colacione vanno in onda il sabato mattina dopo le 8.30 su Radio 105. Se volate leggere/ascoltare la puntata la trovate qui sul blog e potete recuperare, sempre, il podcast su Spotify, iTunes, Spreaker e Alexa. Alla prossima settimana e buoni libri a tutti!

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