Libri a Colacione 11 giugno 2022

Libri a Colacione 11 giugno 2022

Ultima puntata dei Libri a ColaCione, la rubrica di Tutto Esaurito su Radio 105! Questa settimana: Lezioni di chimica di Bonnie Garmus e Metamorfosi di Emanuele Coccia.

Clicca per il podcast


LEZIONI DI CHIMICA
di Bonnie Garmus, traduzione di Anna Rusconi, Rizzoli, 464 pagine, anche in ebook

Lezioni di chimica

Elizabeth Zott quando prepara il pranzo per la figlia lo fa in modo scientifico. È normale è una scienziata, una chimica! Pertanto, bilancia con cura gli alimenti e le loro proprietà. No, niente cibo triste scondito e fintamente salutare. Prepara un cestino del pranzo luculliano!

Lo sa bene una compagna di classe della figlia che, con la scusa dell’amicizia, ogni giorno le sottrae il pranzo così questa povera bambina dimagrisce a vista d’occhio. Quando lo scopre Elizabeth che è tenace, diretta e di certo non una che se ne sta con le mani in mano, dirige a passo di carica dal padre della ragazzina.

Si dà il caso che questo sia un produttore televisivo. E quando scopre le doti culinarie di Elizabeth – che accidentalmente è pure bellissima – le affida uno spazio nel programma Cena alle sei. E la nostra eroina che fa? Lo abita come solo lei può fare. Nessuna moina solo grandi ricette raccontate dando spazio a lezioni di chimica. Diciamo una pioniera della cucina molecolare! Ed è un successo strepitoso.

Ma c’è un passato che vale la pena conoscere. E così facciamo un salto indietro e scopriamo che cosa volesse dire nel 1952 per una donna, lavorare in un istituto di ricerca, in un ambiente al 99 per cento maschile, competitivo e feroce in cui il suo talento non viene riconosciuto o, peggio, viene sfruttato dagli altri.

Non sono però tutti malaccio al laboratorio… per esempio c’è un certo Calvin. E poi c’è lo sport, perché Elizabeth è patita di canottaggio. E c’è anche Seiemezza e chi ha un cane e lo ama, capirà. Ma ci sono anche tanti guai, perché la vita è prepotente e mette Elizabeth alla prova in tutti i modi possibili.

Altro che Lady Chimica! Elizabeth Zott è stata una pioniera, una esperta di abiogenesi e la sua storia travolgente vi farà sorridere e piangere e anche un po’ arrabbiare pensando a tutte le donne in gamba lasciate in un cantuccio ad aspettare tempi migliori. È un esempio meraviglioso di come si può portare le proprie passioni in altri ambiti e far fiorire un rigoglioso piano B!

METAMORFOSI
di Emanuele Coccia, traduzione di Simona Mambrini, Einaudi, 208 pagine, anche in ebook

Metamorfosi

Quando qualcuno domanda che cos’è una storia? Una buona risposta potrebbe essere: il racconto di un cambiamento. Che la vita sia cambiamento è qualcosa che comprendiamo molto presto. Ma le metamorfosi di cui parla Coccia in questo libro sono ancora più decisive.

“Siamo un’unica, sola vita” questo è il sottotitolo perché, se ci pensiamo, quando nasciamo dentro di noi scorre sangue, ci sono atomi, c’è Dna che viene da molto, molto lontano. Questa è l’evoluzione essere il cambiamento di qualcuno, di qualcosa d’altro e continuare nel cambiamento altrui.

Che siamo tutti uniti lo abbiamo dolorosamente capito con la pandemia. Eravamo un unico corpo alle prese con un virus, un unico destino.

L’autore dice che “siamo tutti gemelli siamesi di tutti”. Pensate che meraviglioso senso di comunità e che responsabilità sia portare avanti il discorso umano, biologico, emotivo, culturale di qualcuno e gettarsi come una cascata in quello di chi verrà dopo di noi. E non è necessario fare figli perché ciò avvenga, il nostro trasformarci è un dato di fatto accade e continuerà ad accadere. È eterno.

E pensate anche a quanto sia orizzontale la trasformazione e democratica perché riguarda tutto, senza gerarchie. Perciò non è una forzatura dire biologicamente che abbiamo l’età dell’umanità, siamo nati con la vita e saremo finché la vita ci sarà.

C’è una energia in questo libro incredibile. L’energia di chi percepisce immediatamente la sensazione di appartenenza, di fare parte di qualcosa, di non essere un’isola, un individuo solo che cerca di cavarsela nel mondo, siamo una comunità. E vista così anche la morte viene parecchio ridimensionata.

Io davvero vi consiglio di immergervi in questo tsunami di pensieri che è Coccia, di stare con lui nel flusso e provare a vedere le cose attraverso i suoi occhi e tuffarvi nella filosofia, nella biologia, nella zoologia, nella letteratura anche. Senza paura.

Perché tutto cambia e va bene così, soprattutto se ci concentriamo sul fatto che “portiamo in noi l’infanzia dell’universo”. Prendiamocene cura.

I Libri a Colacione sono andati in onda il sabato mattina dopo le 8.30 su Radio 105. Se volate leggere/ascoltare la puntata, la trovate qui sul blog e potete recuperare il podcast su Spotify, iTunes, Spreaker e Alexa. Grazie per aver ascoltato in questi dodici anni e buoni libri a tutti!

Articoli suggeriti