Valentina Maran, per BiblioFlash, condivide la sua libreria. Si sa che dai nostri libri e dal modo in cui li teniamo raccontiamo molto di noi.
La mia libreria è una libreria emotiva: sta nell’angolo più bello della casa, sul soppalco, affacciata sul salotto, in piena luce. È organizzata per scaffali: al centro, ad altezza occhi, facili da trovare, i libri che mi sono piaciuti di più. Sono circa tre scaffali. Ai lati, in posizioni meno comode, quelli che mi sono piaciuti di meno. Alla destra, un po’ defilati, gli scaffali con le mie pubblicazioni e traduzioni. Uno scaffale è dedicato ai libri scritti dagli amici, un altro solo alla poesia, uno totalmente alla letteratura che tratta la questione femminile. Uno scaffale in basso a sinistra è dedicato ai “non ancora letti” che se ne stanno beatamente in attesa del giorno giusto. Uno scaffale è dedicato alle antenne vinte con radiofestival e infine c’è uno scaffale – che temo occuperà ben presto molto spazio – e raccoglie i libri per bambini, con le favole per Emma.
Tutto rigorosamente ordinato a caso. Non ricordo gli autori, mi ricordo i colori delle copertine. Quindi l’ordine alfabetico per me è inutile!
6 comments
Valentina, meraviigliosa la posizione e anche la descrizione affettuosa che hai fatto! Che bello poi dedicare una sezione speciale ai libri degli amici.
Mi piace tanto quello che racconti.
Vedo che le belle persone si riconoscono tra loro 🙂
Ihhhhh grazie! antenne attivate, sempre.
Bella la libreria sul ballatoio.
Vivendo in un appartamento piccolo ho dovuto optare per l’e-book ma l’effetto non è affatto lo stesso!!! Bellissima libreria complimenti
Valentina Maran, per BiblioFlash, condivide la sua libreria. … sscaffalelibreria.wordpress.com
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