I consigli da leggere di Tutto Esaurito su Radio 105! Questa settimana: I miei genitori non hanno figli di Marco Marsullo, Dalle rovine di Luciano Funetta e La sorella cattiva, Véronique Ovaldé.
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►VOLTAPAGINA
I miei genitori non hanno figli, Marco Marsullo, Einaudi, p. 136 (16,50 euro) ebook (8,99 euro)
“La mia di famiglia sembra un bollettino della Farnesina in cui si contano i dispersi” così dice il protagonista di questa storia, diciotto anni e davanti a sé il baratro. O meglio il possibile. L’insieme infinito di scelte che potrebbero renderlo questo o quello e pure nulla.
Insomma tocca “diventare grandi” ma per diventare devi prima di tutto essere o almeno avere una vaga idea di chi sei così da tentare l’incredibile esperimento: assomigliare a questa idea. Il problema? I genitori. Perché loro non aiutano, affatto, loro pretendono di sapere chi sei e lo pretendono perché gli altri genitori e i figli degli alti genitori sembrano molto sicuri di sé, sembrano essere molto meglio di te.
È una storia, questa, costellata di piccole grandi verità tipo? Il Natale è una festa per single, i figli dei separati sono come ostaggi e le intenzioni dei genitori sarebbero favolose se non fossero le loro. Un libro per tutti i figli, qualsiasi età abbiano…
► DA GUSTARE
Dalle rovine, Luciano Funetta, Tunué, p. 184 (9,90 euro)
Il protagonista di questa storia si chiama Rivera e vive nella città di Fortezza. È un uomo che ha scelto la solitudine, o meglio, ha scelto una compagnia speciale. Ha messo da parte la famiglia – moglie e figlio – e ha deciso di dedicarsi alle forme di vita che preferisce: i serpenti, serpenti velenosi.
Più che una passione, la sua è una sorta di ossessione. Li cattura in campagna, li ordina nei negozi di animali esotici, pure attraverso il mercato nero… Sono quindici anni che ha cominciato e adesso ha una stanza, l’unica senza finestre, che ospita le loro teche. Rivera li accudisce, li ama e si fa amare.
Una sera gira un video amatoriale, un video che porterà al proprietario di un cinema porno e che lo farà entrare in contatto con il mondo del porno d’autore. “Storie d’amore e di terrore, due parole diverse per dire la stessa cosa” così gli dice il produttore con cui girerà un film. Rivera è un personaggio che sembra non stupirsi di nulla sembra pronto a scivolare nell’abisso o forse è da lì che viene, voi vi stupirete parecchio leggendo un libro inaspettato e ipnotico. Per chi ama il bilico tra piacere e dolore, le linee di confine, le storie di desolazione che stanno dietro ai sorrisi.
► BELLISSIMI
La sorella cattiva, Véronique Ovaldé, traduzione di Lorenza Pieri, Minimum fax, p. 265 (15 euro) ebook (6,99 euro)
Maria Cristina – trent’anni o giù di lì – fa la scrittrice di successo e ha una modesta notorietà e se la gode in quel di Santa Monica. È una che potrebbe fare un mucchio di cose, ma non ne fa nessuna, le basta l’idea di questa possibilità.
Un giorno mentre se ne sta a casa a scrivere un articolo, arriva una telefonata. Dall’altro capo del filo una voce che riconosce subito anche se non la sente da almeno dieci anni, è quella di sua madre. E sua madre le dice che c’è bisogno che torni a Lapérouse, quella che un tempo per lei era casa, la supplica di tornare a casa. Per suo nipote. Maria Cristina non lo sapeva neppure che sua sorella Meena avesse avuto un figlio.
Ed ecco che questo ritorno la costringerà alle origini a un viaggio nel passato. Un viaggio sgradito perché lei è la sorella cattiva. Per chi ama la crudeltà delle fiabe e sa bene che la vita è fatta di tante, piccole e inesorabili fatalità.
► #CITACIONE
“La vita è provare le cose per vedere se funzionano” Ray Bradbury.