Più libri più liberi 2018: la fiera dei piccoli e medi editori italiani

Più libri più liberi 2018: la fiera dei piccoli e medi editori italiani

Apre i battenti oggi Più libri più liberi 2018. L’evento editoriale più importante della Capitale dedicato ai piccoli e medi editori italiani, promosso e organizzato dall’Associazione italiana editori.

Più libri più liberi, la fiera della piccola e media editoria, torna nella Nuvola, il nuovo centro congressi della capitale progettato dall’archistar Massimiliano Fuksas. Il tema di questa edizione è “Per un nuovo umanesimo. Una risposta agli egoismi del nostro tempo”. La cerimonia inaugurale si terrà oggi alle ore 10.30, presso il Caffè letterario RAI, con il sottosegretario Vito Crimi.

La diciassettesima edizione della fiera – più di 650 gli appuntamenti e 545 gli espositori – offrirà per cinque giorni, fino al 9 dicembre, l’opportunità di incontrare grandi autori italiani e internazionali, assistere a convegni, dibattiti, mostre o performance musicali.

Tanti appuntamenti per i lettori e tanti ospiti, a cominciare dallo scrittore israeliano Abraham Yehoshua che presenterà il suo nuovo romanzo Il tunnel (Einaudi).

Il programma professionale

Per gli addetti ai lavori e per chi ama confrontarsi con i dati e il mercato editoriale, consigliamo di seguire il programma professionale di Più libri più liberi. Quest’anno il tema centrale sarà la distribuzione, i canali di vendita, la visibilità dei libri. tutti temi di rilievo, soprattutto per chi scrive, pubblica o vorrebbe farlo, e ha bisogno di capire come funziona il mercato.

Si comincia oggi alle 14, in sala Polaris con il convegno internazionale, in collaborazione con Aldus, Sfide comuni, che vedrà la partecipazione di editori stranieri provenienti da Francia, Gran Bretagna, Spagna, Italia. E, per fotografare l’andamento del mercato del libro 2018 e in particolare le performance della piccola e media editoria, spazio ai dati Nielsen e AIE nell’incontro alle 16.30 in sala Aldus A un mese dal Natale. Come si sta concludendo il 2018. (qui alcuni dati sul 2017). Perciò munitevi di carta e penna!

il Rights Centre

Non mancherà neppure lo spazio dedicato ai professionali e allo scambio diritti. Il 5 e il 6 dicembre sarà infatti in funzione – all’interno del nuovo polo business e professionale – il Rights Centre per gli appuntamenti B2B. Parteciperanno 30 operatori stranieri provenienti da 21 Paesi: Canada, Cina, Colombia, Repubblica Ceca, Egitto, Francia, Germania, Indonesia, Giappone, Lituania, Messico, Norvegia, Portogallo, Romania, Russia, Spagna, Svezia, Turchia, Ucraina, Regno Unito, USA.

Il programma completo è consultabile sul sito. E per questa edizione c’è anche una novità tecnologica. La Fiera lancia il suo chatbot su Facebook Messenger, che risponderà alle domande degli utenti dando informazioni e condividendo le ultime news.

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1 Comment

  • Una vera occasione in cui la digitalizzazione incontra il mondo dei libri, bel passo in avanti.

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