Libri a Colacione 28 novembre 2020

Libri a Colacione 28 novembre 2020

Tornano i Libri a Colacione, la rubrica di Tutto Esaurito su Radio 105! Questa settimana: La figlia unica di Guadalupe Nettel e La realtà in gioco di Jane McGonigal.


Podcast Libri a Colacione 28 novembre 2020 – BookBlister


LA FIGLIA UNICA
di Guadalupe Nettel, traduzione di Federica Niola, La nuova frontiera, pagine 224, anche in ebook

LA FIGLIA UNICA

Laura e Alina sono amiche del cuore da quando a vent’anni si sono conosciute a Parigi. Libere e indipendenti, adesso sono tornate in Messico. Laura sta facendo il dottorato ed è certa che non avrà figli perché non si è mai sentita a suo agio con i bambini.

Per lei ci sono due tipi di donne: quelle che rinunciano alla propria libertà e li fanno, quelle che sono pronte a digerire le critiche della società e della famiglia, per il fatto di non voler minare la propria autonomia.

Ed è proprio Laura, travolgente voce narrante, a portarci dentro le storie delle altre donne di questa storia. Prima tra tutte Alina che ha incontrato Aurelio, si è innamorata, e un figlio adesso lo vorrebbe eccome ma non arriva. E quando arriva, Alina scopre che la piccola Ines, così ha deciso di chiamare la sua bambina, ha una rara malattia genetica e molto probabilmente non sopravviverà al parto.

Poi c’è Doris, la vicina di casa di Laura che un figlio ce l’ha, Nicolas, ma ha delle prepotenti crisi di rabbia e lei non riesce a occuparsene. E poi c’è la madre di Laura che con sua figlia proprio non riesce a comunicare.

E così Laura, con la sua vita appagante e autonoma che non rinnega mai, si trova ad accudire in mille modi differenti, tutti preziosi. Nettel intesse una trama i cui fili sono le storie dei genitori e dei figli, dei non genitori che genitori lo diventano un po’ con i figli degli altri… c’è persino una coppia di piccioni che nel nido si trova un uovo non suo!

Perché ciascuno di noi è unico. Ma quando viene al mondo, la sua storia è già cominciata, è iniziata con la storia dei suoi genitori… un libro prezioso per osservare una idea di maternità che non ha regole. O forse ne ha, ma tutte sue.

LA REALTÀ IN GIOCO
di Jane McGonigal, traduzione di V. Sala, Apogeo, pagine 374, anche in ebook

LA REALTÀ IN GIOCO di Jane McGonigal, Apogeo

Che cosa sono i giochi? Che ruolo hanno da un punto di vista sociale e culturale? A raccontarcelo è una tra i maggiori esperti mondiali di game design. E Jane McGonigal i giochi non solo li studia, ma li crea.

Quel che non c’è bisogno che ci spieghino: i giochi ci accompagnano da tremila anni, ci coinvolgono e appassionano adulti e bambini. E ci piace giocare perché ci permette di creare, ci permette di evadere da una realtà che non ci soddisfa. Da qualcosa che ci costringe e non ci permette di esprimerci al meglio.

Proprio per questa loro caratteristica secondo l’autrice, possono fare molto di più. Invece di rintanarci in uno spazio immaginario sforzandoci di salvare mondi che non esistono, perché non proviamo con tutte le nostre forze, usando i nostri talenti e la nostra intelligenza, a salvare il mondo in cui viviamo?

Dobbiamo riprogettare la nostra vita quotidiana attraverso il gioco. Abbattere la noia, l’ansia e l’alienazione proprio attraverso la costruzione di mondi alternativi e ludici che ci aiutino però vivere meglio dentro le nostre vite reali.

Dobbiamo avviare un maestoso progetto di ri-costruzione della realtà, usando tutte le tecniche creative attraverso le quali ideiamo mondi fantastici. Perché i giochi ci rendono più produttivi, ottimisti e coraggiosi.

Grazie al gioco possiamo imparare ad abitare gli spazi, in rete e fuori dalla rete, sentendoci parte attiva, parte capace di incidere sulla realtà e cambiarla. Un punto di vista prezioso e produttivo, soprattutto in un momento come questo in cui la realtà sembra un po’ mutilata e ci sentiamo vittime degli eventi (e alcuni sentono di vivere delle vite vuote).

Un libro sorprendente che, attraverso una serie di giochi, ci permette di guardare la realtà con occhi nuovi. E ci permette di ragionare sulla comunicazione, sulla capacità delle persone di partecipare alla vita, sulla nostra abilità nel coinvolgerle. Una vera chicca, soprattutto per chi si occupa di educazione.

Ti sei innamorato di un libro? Condividilo e raccontami perché è speciale e diventerà il prossimo BookBlister consiglio della settimana! Manda una mail a info@bookblister.com

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