Tornano i consigli da leggere di Tutto Esaurito su Radio 105. Questa settimana: Quando sarai più grande capirai di Virginie Grimaldi, Giacca bianca di Herman Melville e Dentro me di Alex Cousseau e Kitty Crowther.
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►VOLTAPAGINA
Quando sarai più grande capirai, Virginie Grimaldi, traduzione di Francesca Novajra, Mondadori, p. 298, ebook
“Con la testa appoggiata sulla pancia di Marc, ci stavamo guardando un episodio del Trono di Spade, il nono della terza stagione, avevamo mangiato sushi a domicilio, il ventilatore era acceso, stavamo bene. Se fossi stata un gatto, avrei fatto le fusa. Quando ha squillato il telefono, ho sbuffato. Chi mi scocciava a quell’ora? Quando ho letto ‘mamma’ sullo schermo del cellulare, ho brontolato. Lo sapeva che le telefonate la sera tardi mi mettevano in agitazione. Avrei voluto non rispondere. Avrei voluto che non accadesse. Sono passati sei mesi e sono ancora sottosopra.”
Cosa accade a Julia? Figurarsi se ve lo dico! Posso però girarci intorno… per esempio suggerire che la vita parrebbe avare per lei piani bellicosi. Quando va tutto storto? Può solo peggiorare. E allora i casi sono due: o stai a rimuginare e a lamentarti, o fai qualcosa di folle.
Per esempio ti trasferisci nella città più magica del mondo – Parigi – per fare il tuo lavoro, la psicologa, nel posto meno glamour del mondo… uno ospizio.
Un libro per tutte le persone che in questo momento se la stanno vedendo con qualcosa di doloroso, leggetelo per provare a sorridere dei guai e, soprattutto, pensateci su: fare è sempre una ottima soluzione!
► DA GUSTARE
Giacca bianca, Herman Melville, traduzione di Livio Crescenzi, Mattioli 1885, p. 555
Melville lavorò su una nave da guerra, una fregata degli Stati Uniti d’America, e grazie a questa esperienza ecco che nasce questo libro considerato minore (e scritto per far racimolare qualche soldo) ma ricchissimo di personaggi, spunti, notizie, aneddoti…
La storia vede protagonista un marinaio alle prime armi e squattrinato che si trova imbarcato su questa nave che sta tornando in patria dal Perù. Giacca bianca è appunto la giubba che indossano i novizi e che il nostro tutt’altro che eroe recupererà non con poche difficoltà.
Leggendo scoprirete che cosa significasse stare in un piccolo mondo galleggiante popolato da persone di diversa estrazione e potere. Scoprirete il folle esercizio del potere e come i marinai vi si adeguassero. O quanto fosse dura la vita a bordo. Alcuni, per esempio, nonostante i mesi di navigazione neppure lo vedevano il mare!
Capitani tirannici, tenenti dal caratteraccio, cuochi, presenze amiche, marinai che vorrebbero essere poeti… conoscerete un mucchio di persone interessanti. Tra le tante chicche? Forse non sapete che a bordo l’importanza di ciascun individuo e del suo ruolo sociale era rappresentata dall’ora in cui gli veniva servito il pasto e che un dettaglio apparentemente così irrilevante ha persino determinato l’orario di alcune battaglie… Quindi, preparate la vostra giubba bianca e salpate!
► BELLISSIMI
Dentro me, Alex Cousseau e Kitty Crowther, Topipittori, p. 48
Libro difficilissimo da reperire. Insorgete! Scrivete all’editore, fate una rivolta! Se la quota di bello nel mondo diminuisce, non possiamo starcene con le mani in mano a guardare. E voi di questo libro avete bisogno. Per esempio per rispondere alla domanda: Chi sono? E no, non è solo un quesito difficile è pure una cosa difficile da fare. Perché per sapere chi siamo dobbiamo fare qualcosa: accettarci per come siamo.
Io non sono sempre stato io.
Prima di essere me, non ero dentro me.
Ero altrove.
Altrove è tutto tranne me.
Solo poi, sono diventato veramente io.
Ho scoperto un paese.
La sua capitale è il mio cuore.
I suoi alberi sono i miei sogni.
Questo paese si trova dentro me.
Immaginate di farvi trasparenti e guardarvi dentro. Immaginate che tutte le nostre paure, ciò che non sappiamo, ciò che ha confini vaghi e spaventosi – il buio, il Nulla ma anche la vita e il suo senso e pure il suo non senso, la morte – prenda invece sembianze ben precise, quelle di un orco. Perché se vedi le paure, allora forse puoi pure affrontarle. Sarebbe un libro per bambini. Come sempre fatevi furbi e anche un favore: leggetelo e leggeteglielo. Da regalare soprattutto agli adolescenti.
#CITACIONE
Era il 4 febbraio 2004 e un certo Mark Zuckerberg lanciava un sito piuttosto particolare The Facebook che permetteva agli utenti di registrarsi, creare un profilo con immagini e informazioni, e metterlo in contatto con quello di altri utenti. Perciò mi pare perfetto citare Antoine de Saint-Exupéry: “Esiste un solo vero lusso, ed è quello dei rapporti umani”.
Se hai un libro da consigliarmi, scrivimi! E raccontami perché è speciale e se pensi che sia un Voltapagina, un Libro da Gustare o un Bellissimo.
1 comment
Ma il primo è troppo mio! La voce narrante è del figlio/figlia? E’ un elemento per me di grande fascino. Tipo il mio nome è Danny Hope. La copertina mi piace un sacco. Oggi no che diluvia, ma prestissimo me lo regalo, anzi no, me lo regala mio marito: ho ancora alcuni buoni regalo dall’anniversario.
Grazie per le tue segnalazioni, Chiara. Mi fanno felice!
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