Luca Pantarotto, per BiblioFlash, condivide la sua libreria. Si sa che dai nostri libri e dal modo in cui li teniamo raccontiamo molto di noi.
La mia libreria è il tentativo fallito di mettere ordine in una vita passata a sfarfallare tra le più inconciliabili passioni: dalla letteratura greca e latina studiate all’università al fantasy, dal collezionismo di prime edizioni italiane alla letteratura americana.
Il tentativo sta nell’ordine con cui i (per ora) libri sono collocati sugli scaffali. Il fallimento sta nell’anarchia che da subito ha cominciato a governare il tutto, e che ha portato, per esempio, David Foster Wallace e Bret Easton Ellis a dividersi lo stesso ripiano, Salinger e Pynchon a farsi compagnia senza parlarsi, le prime edizioni del Novecento vicino all’opera omnia di Verne presa in edicola settimana dopo settimana, e così via.
E come tutte le librerie che si rispettino, anche la mia ha un guardiano; anzi, una guardiana!
2 comments
Questa è una libreria! Ed è anche una bella foto. Invidia somma per la gatta. Come mai non è sulla tastiera?
(Secondo me ci stava, poi per la foto si è data un tono… o forse aveva solo finito di scrivere 😉 )
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