Libri a Colacione 28-03-15

Libri a Colacione 28-03-15

Tornano i consigli da leggere di Tutto Esaurito! Si parte con Una lunga storia d’amore di Remo Guerrini, si prosegue con Dizionario dello snobismo di Philippe Jullian; e per chiudere in bellezza Gli amici che non ho di Sebastiano Mondadori.

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VOLTAPAGINA

Una lunUna lunga storia d'amore , Remo Guerrini Newtonga storia d’amore, Remo Guerrini, Newton Compton, p. 373 (9,90 euro) ebook (4,99 euro)
Ci sono ultime volontà decisamente fuori dal comune, per esempio quella del professore di ginnastica della quinta E del liceo Cassini di Genova che alla sua morte chiede agli ex allievi di giocare una partita di pallone. In memoria di quella che, ogni anno, si disputava alla fine delle lezioni contro la sezione F. Peccato che dai tempi della scuola siano passati parecchi anni – trenta, per la precisione – e rintracciare tutti sia già una impresa non da poco. Figuratevi giocare la partita! E rivedersi, per alcuni, be’ è più che una grande emozione. Per esempio per Cloe e Mattia che sui banchi di scuola si sono conosciuti e amati ma per qualche scherzo del destino non sono riusciti a stare insieme. E così farete un viaggio nel 1975 e scoprirete questo gruppo di scalmanati nel periodo più intenso della loro vita, quello in cui tutto non solo è possibile ma è tanto potente che rimane scolpito per sempre nella memoria. Staranno insieme Cloe e Mattia? Leggete e scoprirete. Per tutti quelli che conservano ancora le foto di classe e potrebbero fare l’appello senza alcuna difficoltà.

DA GUSTAREDizionario dello snobismo Philippe Jullian
Dizionario dello snobismo, Philippe Jullian, traduzione di Anna Cuccu e Salaran Ghiorla, La Lepre edizioni, p. 227 (16 euro)
“Il suono stesso della parola snob, che comincia con un sibilo e finisce con una bolla di sapone, innalza il termine al culmine del regno del disprezzo e della frivolezza”. È stato scritto nel 1958 questo saggio ma gli sforzi per entrare nel gotha dei ricchi e dei nobili paiono non essere cambiati affatto. Sono cambiate al massimo le aspirazioni, le cerchie cui ambire – letterarie, politiche, artistiche… televisive! – ma di certo gli arrampicatori sociali non sono una razza in estinzione. E qui troverete svariati identikit di snob, una dettagliata lista di esempi umani e dei loro gustosi difetti: da chi presenzia a ogni occasione mondana soprattutto quando non è stato invitato a chi non riesce a non infarcire i propri discorsi di nomi noti (con finta familiarità, ovvio). Un concentrato di acume e ironia sull’arte di storcere il naso che rende il testo portentoso e niente affatto didascalico, nonostante la suddivisione per lemmi, in rigoroso ordine alfabetico. Per tutti quelli indecisi: lo snobismo è un vizio oppure una virtù?!

Gli amici che non ho, Sebastiano MondadoriBELLISSIMI
Gli amici che non ho, Sebastiano Mondadori, Codice edizioni, p. 264 (14,90 euro) ebook (4,99 euro)
Due mogli – ex – parecchie figlie femmine, una lista di amanti, molti amori, altrettanti innamoramenti e tradimenti perché il protagonista di questa storia sa bene cosa significhi “il gusto del tradire” e pure “la sottile euforia di essere traditi”. Giuliano Sconforti è un ex comico, stand up comedy avete presente? Il tizio solo, che si gioca le sue battute migliori in piedi davanti al pubblico. E in effetti si trova a suo agio nel mettersi a nudo davanti agli occhi del lettore, a raccontare i propri disastri. A cominciare dai 4mila euro che deve a un rumeno che, senza andare troppo per il sottile, ha minacciato di fargli saltare in aria il bar. Già perché adesso Giuliano ha un bar, il Bucaneve. Così gli tocca fare una lista di parenti, amici e conoscenti e peregrinare a caccia di benefattori. Caccia indigesta ché chiedere soldi per Giuliano è una vera tortura, e diviene anche l’occasione per ricordare e fare bilanci di una vita fallimentare di un uomo fragile che vorrebbe giocare allo sbruffone misogino ma è solo uno fuori dal coro e pure un romantico, uno che crede che l’amore e la passione siano gli unici modi per evadere da una realtà insoddisfacente o per vivere al meglio una vita che non si sarebbe mai, mai scelta. Per gli uomini che adorano affibbiare soprannomi e senza le donne non potrebbero vivere, sì anche quelle stronze e traditrici e carogne eccetera e per tutte le donne che sono inciampate in uno Sconforti (forse capiranno che poteva andar loro peggio).

Dedica Libro
Antonio scrive: “Non dedico Eureka street di Robert McLiam Wilson a quel cretino che mi ha rigato la macchina uscendo dal parcheggio, a tutti gli altri sì, perché è un libro fighissimo”.

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