È il segretario del premio Bagutta, ha 57 anni, insegna all’Università cattolica: Andrea Kerbaker, scrittore e saggista, sarà il responsabile del programma della fiera milanese che si terrà a marzo 2018.
La notizia dell’addio di Chiara Valerio, responsabile del programma generale della prima edizione di Tempo di Libri, è di qualche giorno fa. Ed è passata un po’ in sordina nonostante le dichiarazioni rilasciate a Il Libraio. “Ho la sensazione di aver sprecato tempo ed energie (…) Mi fanno passare per dimissionaria, ma non sono stata io a lasciare (…) ho chiesto che prima di qualsiasi nuovo progetto si parlasse delle criticità. E ho posto delle condizioni. (…) il neo presidente dell’Aie (Ricardo Levi n.d.r.) mi ha detto che le mie richieste erano forse ragionevoli ma non praticabili.”
Emerge insomma parecchia amarezza, senza contare che, in 48 ore, è saltato fuori il nome del sostituto: Andrea Kerbaker sarà infatti il nuovo responsabile del programma della fiera milanese e subentrerà anche a Pierdomenico Baccalario, che aveva curato gli eventi per i bambini e si è dimesso un mese fa.
Chiara Valerio avrà comunque altro a cui pensare, visto che da settembre curerà il settore della narrativa italiana per Marsilio Editore (e se farà il lavoro che ha fatto per Nottetempo, di sicuro leggeremo nuove voci interessanti).
Mentre Andrea Kerbaker avrà parecchie gatte da pelare visto che, a quanto pare, sarà il “Lagioia milanese” cioè IL direttore unico della fiera. Non si hanno notizie di Giovanni Peresson, responsabile del programma professionale. E Nina Klein, la responsabile del programma digitale e tecnologico di Tempo di Libri? Pare che il suo contratto fosse di un anno e che non sia stato rinnovato.
Chi è il nuovo direttore? Milanese, classe 1960, scrittore e saggista, docente di istituzioni e politiche culturali all’Università Cattolica e segretario del Premio Bagutta, Andrea Kerbaker è anche un grande collezionista di libri. Il suo “tesoro” – circa 30mila volumi – è raccolto e a disposizione del pubblico nella Kasa dei Libri (Largo De Benedetti 4, Milano).
Tornando a Tempo di Libri: veniamo alle dolenti note, cioè le date dell’edizione 2018. Le conferme sono arrivate proprio oggi in occasione del rinnovo delle cariche dell’Associazione italiana editori (Aie) quando Ricardo Levi si è insediato ufficialmente alla presidenza di Aie (Diego Guida è stato eletto nuovo presidente nazionale del gruppo Piccoli Editori). Nella conferenza stampa al Palazzo delle Stelline di Aie, Levi ha confermato che Tempo di Libri si svolgerà da giovedì 8 a lunedì 12 marzo 2018 presso la sede di Fiera Milano City, nel quartiere Portello.
Il che significa prendere le distanze dal Salone del libro di Torino che si terrà dal 10 al 14 maggio ma dichiarare guerra a Book Pride. La fiera dell’editoria indipendente si svolgerà infatti sempre a Milano dal 23 al 25 marzo 2018.
Ma c’è anche qualcun altro che, con buona probabilità, sarà parecchio scontento da questa decisione: Marino Sinibaldi, Michele De Mieri e Rosa Polacco visto che Tempo di libri sarà a ridosso di Libri Come. La “festa del Libro e della Lettura” che si terrà, infatti, dal 15 al 18 marzo a Roma.
2 comments
Mi piace la sede, un po’ meno la data. Comincia dunque con la festa della donna, be’ se l’ATM non decide di ripetere lo scempio di quest’anno con lo sciopero potrebbe essere un bel posto dove festeggiare qualche scrittrice.
Andrea Kerbaker, dunque. Sono passati molti anni da quando un’amica conosciuta a un corso di scrittura creativa mi mostrò il romanzo di un suo caro amico Kerbaker appunto dicendomi “sai, un mio amico ha appena pubblicato un libro!” (Frassinelli se ben ricordo).
Vedremo, che marzo è dietro l’angolo.
Ah ma li conosci tutti!
La data non mi piace affatto perché è una irritante mancanza di tatto verso gli indie. Si poteva fare di meglio. Offrire di meglio. Attendo, curiosa, gli sviluppi.
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