La salute non si misura solo in base allo stato fisico. Mente, anima e cuore dicono la loro. Sempre. C’è qualcosa che cura ogni millesimo del nostro essere, Io compreso. Aiuta a crescere. Favorisce la Leggi l'articolo
Gli eroi che fecero l’impresa. Quando un progetto va in porto ci sentiamo un po’ così. Alle volte, però, l’idea, le competenze, il talento non bastano. Ed ecco che il crowdfunding può fare Leggi l'articolo
Quali notizie attirano di più i lettori in rete? Sulla mia pelle posso dire che i libri, sono quasi sempre all'ultimo posto. È la dura legge del like. Leggi l'articolo
Perché? Questa domanda – dietrologie e complotti compresi – echeggiava in rete e nei social appena saputa la notizia: Mondadori ha acquisito Anobii. Parliamo del più noto social network dedicato ai libri, presente a livello globale (un Leggi l'articolo
La festa della donna è una promessa non mantenuta. Un post-it noioso, perché ti ricorda scadenze e inadempimenti in sospeso. C’è insomma troppo da fare per aver voglia di feste e mimose. Si dice che il Leggi l'articolo
Se fai l’editor, inciampi in un mucchio di argomenti interessanti. Argomenti da approfondire, perché chi scrive – preda del demone creativo – alle volte prende qualche granchio. Per esempio capita l’autore* che il suo protagonista Leggi l'articolo
Stavolta non parlerò di editoria né di libri, ma anche questa è una storia. Purtroppo, è vera. È il 21 dicembre 2012 e per le 11.11, ora italiana, i Maya hanno previsto la fine del mondo. Alle 12 io me ne sto Leggi l'articolo
Come si finisce a lavorare in editoria? Dipende! Non c’è un percorso precostituito. Il mio è stato piuttosto tortuoso e mi sono trovata a fare ciò che amavo e amo quasi per caso. Dovevo fare la Leggi l'articolo
Condivido questo post di Gaia Conventi. Stare in rete è sempre più difficile. Caro Daniel, da diverso tempo ti reputo il mio stalker e spero davvero che tale qualifica non ti offenda. Del resto, sia chiaro, Leggi l'articolo
Invidiosi, radical chic, intellettualoidi, snob paraintellettuali, inutilmente aggressivi… Così sono stati liquidati i “critici” e il loro massiccio live twitting che ha accompagnato la prima, disastrosa, puntata di Masterpiece. Inutile spiegare ai difensori dell’esperimento Leggi l'articolo
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