La storia di un esordio. Ce la racconta Antonio Menna. Quando mi hanno chiesto di raccontare il mio esordio letterario, la prima cosa che mi sono chiesto è: ma ho esordito? Non ne sono convinto. Certo, Leggi l'articolo
Morena Longo, per BiblioFlash, condivide la sua libreria. Si sa che dai nostri libri e dal modo in cui li teniamo raccontiamo molto di noi.Leggi l'articolo
E per gli Scelti da voi, ecco la recensione di Cinzia Bozzoni. Ella è fuggita una notte di otto mesi fa. Si è rifugiata all’università e ha deciso di cambiare vita. Ora deve tornare a casa Leggi l'articolo
La storia di un esordio oggi ce la racconta Raul Montanari, traduttore e scrittore, lavora con le parole (editoria, cinema e teatro) da un quarantennio; autore di oltre venti libri tra romanzi, raccolte di racconti, Leggi l'articolo
E per gli Scelti da voi, grazie ad Alessandro Pierfederici. Arthur Schnitzler: al nome del grande scrittore austriaco, attento esploratore dei misteriosi meccanismi della coscienza e dell’inconscio, dei deliri delle menti turbate e di Leggi l'articolo
Silvia Ferrari, per BiblioFlash, condivide la sua libreria. Si sa che dai nostri libri e dal modo in cui li teniamo raccontiamo molto di noi.Leggi l'articolo
Grazie a Celm Italia e al loro Toucher (un touchscreen montato all’interno dei poggiatesta posteriori) il taxi diventa un luogo ideale per informarsi, riceve notizie utili sulla città e i trasporti, guardare un video Leggi l'articolo
La storia di un esordio oggi ce la racconta Francesco Muzzopappa che è uno tra i più conosciuti e apprezzati copywriter italiani. Per la categoria in cui eccelle, la pubblicità radiofonica, ha ottenuto numerosi riconoscimenti in Leggi l'articolo
E per gli Scelti da voi, grazie infinite a Claudia Besana. Spagna – Madrid per la precisione – Lucìa ed Eva sono due bambine, mora e coraggiosa la prima, bionda e timida la seconda. Si incontrano Leggi l'articolo
Clicca play per ascoltare la recensione! (Sotto puoi leggere l’incipit.) «Avevo sedici anni e stavano per fucilarmi, ma la cosa peggiore era che sarei morto senza neanche avere addosso un paio di mutande vere. Leggi l'articolo